VIDEO CONSIGLIATI

Giorgia Meloni ed Enrico Letta
di Pasquale Motta
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Nel confronto con la leader di Fdi, il segretario democrat è apparso ingessato, logorato dai sondaggi. La sensazione è stata quella di un competitor rassegnato alla sconfitta. Poi l’ammissione: l’alleanza con Fratoianni e Verdi senza prospettive. Si ode già il rullo dei tamburi di guerra congressuale (ASCOLTA L'AUDIO)

Giuseppe Conte e Dario Franceschini
di Pasquale Motta
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Campo largo o Ulivo significa perpetuare la politica suicida del no al nucleare di nuova generazione, del no alle trivellazioni, ai termovalorizzatori, ai ri-gassificatori, a qualsiasi riforma radicale della giustizia e della magistratura? Se i democrat non riusciranno rispondere a questi interrogativi difficilmente troveranno la quadra su formule, alleanze o legge elettorale

Wanda Ferro (Fdi) e Giuseppe Mangialavori (Fi)
di Pasquale Motta
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La crisi del centrodestra è più politica che elettorale ed è di tipo nazionale. Nel capoluogo calabrese però, hanno pesato anche gli errori dei dirigenti territoriali. Il coordinatore degli azzurri, Mangialavori e la coordinatrice del partito della Meloni, Ferro, hanno compiuto una serie di scelte maldestre da sembrare dilettanti allo sbaraglio. Perché? (ASCOLTA L'AUDIO)

Il simbolo del Partito nazional bolscevico e, nel riquadro, Dugin
di Pasquale Motta
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Aleksandr Dugin, soprannominato 'Putin's Rasputin', è consigliere della Duma e del presidente della Russia. È lui che ne ispira la visione geopolitica impostata su di una bizzarra teoria: la nascita di un neo bolscevismo sintesi tra comunismo e fascismo. Nei suoi scritti non nasconde l'ammirazione per le Waffen SS e sostiene la necessità di stabilire un "fascismo fascista radicalmente rivoluzionario e coerente"

Stefano Graziano
di Pasquale Motta
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Il commissario dei democrat, per arrivare a giocarsi la partita di una candidatura garantita nello scacchiere calabrese, è sceso a patti con i protagonisti delle più spregiudicate pratiche trasversali che hanno condizionato la vita interna del pd catanzarese in passato. La candidatura di Giusi Iemma a segretario provinciale di Catanzaro è la garanzia di un tale patto